Per la Guida “Slow Wine” (già disponibile la nuova edizione 2012) i “Vini Slow”, come spiega l’amico e collaboratore Fabio Pracchia nel suo blog, sono tali non solo per la piacevolezza delle qualità organolettiche, ma anche e soprattutto perchè sono vini che raccontano una storia, legata ad un territorio e alla sensibilità di chi li produce. “Le etichette del cuore”, dice Pracchia, “quelle bottiglie che tutti noi collaboratori di questa guida, se fossimo invitati a una cena, porteremmo in dono”.
Il setoso, inconfondibile carattere del Trebbiano Spoletino si attaglia perfettamente a questa definizione: la cura in vigna e in cantina, con la preziosa consulenza del nostro Emiliano, ha garantito questo significativo riconoscimento all’Umbria Bianco IGT “Adarmando” 2009. I più sentiti complimenti per questo premio: per capire quanto sia meritato, basta stappare una bottiglia, e godersela…