Ho incontrato Monica Larner a Bolgheri nelle scorse settimane ed è stato veramente piacevole parlare della Denominazione e di come anche a Bolgheri possiamo parlare del concetto di terroir e zone di produzione, all’interno del comune di Castagneto C.cci le diversità sono notevolissime, passando da terreni ricchi di scheletro e argilla nella parte limitrofa al comune di Bibbona fino ad arrivare a terreni prevalentemente sciolti e sabbiosi nella parte sud al confine con San Vincenzo. Personalmente sono molto attratto dalla diversità ed anche in un territorio piccolo come Bolgheri si possono mettere in evidenza delle peculiarità legate al terreno e al microclima che rendono i vini diversi e comunque legati da un sottile fil rouge, sono queste piccole/ grandi sfumature che rendono i vini unici e per certi versi irripetibili, per cui oltre alle aziende recensite voglio evidenziare le zone di coltivazione delle uve, un modo per evidenziare che anche a Bolgheri è possibile parlare di microclimi e terroir. Buona lettura!
Giovanni Chiappini Bolgheri Superiore Guado de’ Gemoli 2012 93/100 ( zona Le Grottine- Bolgherese)
Giovanni Chiappini Cabernet Franc Liena’ 2012 92/100 ( zona Le Grottine- Bolgherese)
Giovanni Chiappini Cabernet Sauvignon Liena’ 2012 92/100 ( zona Le Grottine- Bolgherese)
Casa di Terra Bolgheri Superiore Maronea 2011 91/100 ( zona Le Ferruggini)
Donne Fittipaldi Bolgheri Superiore 2012 92/100 ( zona Bolgherese-Bruciato)
Donne Fittipaldi Bolgheri 2013 90/100 ( zona Bolgherese-Bruciato)
I Greppi Bolgheri Superiore Greppicaia 2012 93/100 ( zona Le Badie)